mercoledì 29 ottobre 2008

Liberi


LIBERI DI MANIFESTARE, LIBERI DI STUDIARE


Liberi di contribuire a costruire un'università migliore.


L'università italiana è malata. Egemonizzata da privilegi baronali, minata dal proliferare degli sprechi e da un utilizzo scellerato delle risorse, squalificata da una corsa al ribasso nell'offerta formativa, sempre più lontana dalla vita reale e dal mondo del lavoro.

Noi compagni di scuola 1947-48



1 commento:

  1. Hai proprio ragione l'educazione di oggi non insegna, produce solo guadagni. Forse per questo le cose non funzionano piu o durano come ai nostri giorni. Viva la nostra generazione che ha ricostruito un mondo distrutto dalla 2nda guerra mondiale.

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