lunedì 13 settembre 2010

Settantenne


A un settantenne appassionato di applicazioni per computer cosa può essere offerto di meglio rispetto a saper trovare da solo la soluzione a un problema contingente?

Ovviamente tante alternative, come premiarsi con una pastasciutta sublime, magari contenuta nella quantità ma ricca nella proposta. Si è trattato di una porzione di spaghetti con le pevarasse (arselle) preparate con amore.
Doppio premio per questo settantenne egoista ed epicureo più che convinto!
Come diceva nonna Gaetana Cerritelli: quando muori impari l’ultima lezione della vita: impari a passare avanti!
Molti Cerritelli vivono a Boston.
Lo scrivente epicureo avrebbe così deciso: per l’ultima esperienza c’è tempo e molte pevarasse devono ancora allettare la sua sensibilità. Ammira!


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