Ho seguito al computer i momenti dello spoglio delle elezioni 2008 per la presidenza degli Stati Uniti.
E mi sono fermato con Obama a 284 contro McCain a 146 voti.
Momenti della nostra cronologia, con evoluzioni seguite fino a questo momento, comprese da ciascuno come si è potuto. E con il seguito che sicuramente si formerà, con o senza la nostra partecipazione.
Ho sentito alzare una saracinesca lì fuori, segno che una nuova giornata di lavoro ci attende. E attende anche il nuovo presidente, per quando verrà il suo momento.
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